Lo Spazio Alveare Culturale Studio

Lo spazio

Lo spazio di Alveare Culturale Studio

Il nostro spazio prende vita in un quartiere che ha sempre saputo cambiare pelle, senza mai perdere il proprio carattere. Maciachini, a nord di Milano, nasce come terra agricola e di confine: nel Medioevo faceva parte del borgo di Dergano, attraversato dalla strada per Como. Osterie, mercati e viandanti animavano quella che oggi è via Carlo Imbonati.

Con l’espansione napoleonica, la zona assume un ruolo strategico. Ma è tra la fine dell’Ottocento e il Novecento che Maciachini si trasforma radicalmente: qui sorgono grandi realtà industriali, come la storica casa farmaceutica Carlo Erbae le Distillerie Branca. Per decenni, via Imbonati è il cuore pulsante di un quartiere operaio e produttivo.

Negli anni ’80, la dismissione delle fabbriche lascia spazio a un nuovo capitolo: nasce il Maciachini Center, polo direzionale e culturale progettato da architetti internazionali. La memoria industriale non viene cancellata, ma integrata: la ciminiera in mattoni, simbolo del passato, resta visibile accanto a edifici contemporanei dai colori vivaci.

Oggi via Imbonati racconta una Milano in evoluzione: multietnica, creativa, stratificata. Accanto alle vecchie trattorie e ai bar di quartiere, troviamo ristoranti nordafricani, negozi asiatici, laboratori artistici e spazi culturali come l’Imbonati 11 Art Hub o il Teatro Munari.

Murales ecosostenibili, cortili condivisi, installazioni urbane: Maciachini è un laboratorio a cielo aperto. Un luogo dove memoria e futuro camminano insieme, tra storie da ascoltare e nuove energie da accogliere.

Un luogo che accoglie, che si trasforma, che genera relazioni

Nel cuore di via Imbonati, tra una ciminiera che racconta il passato industriale e un murale che assorbe lo smog, c’è uno spazio che non è solo fisico, ma anche simbolico. Un ambiente vivo, aperto e in ascolto. Qui abbiamo scelto di non costruire muri, ma connessioni.

Il nostro spazio espositivo nasce per dare voce a chi ha qualcosa da dire, da mostrare, da condividere. È un luogo fluido, pensato per accogliere progetti artistici, installazioni, performance, laboratori e momenti di confronto. Nessun allestimento è mai definitivo: ogni mostra trasforma lo spazio, lo abita a modo suo, lo riscrive.

Siamo radicati in un quartiere che ha fatto della trasformazione il suo ritmo naturale: ex fabbriche diventate centri culturali, strade popolari che oggi parlano tutte le lingue del mondo, un’identità in continuo divenire. Lo spazio si nutre di questa energia, ne raccoglie le voci, le restituisce sotto forma di esperienze condivise.

Non è una galleria nel senso classico. È un contenitore flessibile e accessibile, che vuole aprire possibilità: per artistə emergenti, progettistə indipendenti, associazioni e comunità. Crediamo nell’arte come gesto collettivo, nella cultura come pratica quotidiana. Per questo ci interessa più l’impatto che l’estetica, più il processo che l’oggetto.

Qui si espone, ma soprattutto si incontra. Qui il confine tra pubblico e opera si fa sottile. Qui ogni evento è un’occasione per generare nuove connessioni, dentro e fuori lo spazio. Qui, semplicemente, succedono cose.

Supporto, strumenti, visione: un ecosistema per far crescere idee

Essere parte di questo spazio significa accedere a un sistema di servizi pensati per accompagnare chi crea, chi produce cultura, chi sperimenta linguaggi. Non siamo solo un luogo espositivo: siamo un contesto che facilita il lavoro, lo amplifica, lo rende visibile.

Per gli artistə e i progettistə offriamo un percorso completo: dallo studio del progetto espositivo alla sua realizzazione, con supporto tecnico e creativo per l’allestimento, la progettazione degli spazi, la costruzione di una narrazione coerente. Ogni lavoro viene accolto con cura, ascolto e attenzione al dettaglio.

Affianchiamo chi espone anche nella comunicazione: offriamo consulenze dedicate per definire un’identità visiva, raccontare il lavoro con parole efficaci, produrre contenuti visivi e testuali, foto, video, interviste e materiali stampa. Ogni mostra, ogni evento, è anche un’opportunità per rafforzare la presenza pubblica di chi partecipa.

Lo spazio comprende anche una sala posa attrezzata, a disposizione di fotografi, videomaker, performer e creativi visivi per shooting, riprese e progetti di comunicazione.

Collaboriamo con aziende e organizzazioni che desiderano uscire dagli schemi: proponiamo eventi immersi nell’arte, momenti di team building, laboratori di arteterapia e format esperienziali su misura. Crediamo che contaminare linguaggi e ambiti generi nuove possibilità, anche per il mondo del lavoro.

Organizziamo e co-progettiamo eventi culturali, presentazioni, talk, rassegne, coinvolgendo artistə, pubblici e realtà del territorio. Ogni iniziativa è un’occasione per fare rete, creare contenuti, generare valore condiviso.

Far parte di questo spazio significa non essere mai da solə: mettiamo a disposizione strumenti, competenze, connessioni. Perché crediamo che l’arte e la cultura, per essere vive, abbiano bisogno prima di tutto di cura.


Vuoi scoprire tutto sul nostro spazio espositivo? Scarica la presentazione.

Un Posto in Cui Stare   •

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